mercoledì 8 ottobre 2014

Kalanchoe, Josep Pamies e il libro di Maria Treben

In una fioriera lercia ho recuperato una crassulacea che ho poi scoperto essere una Kalanchoe Creanato Daigremontiana, con stupore sempre crescente ho poi scoperto delle sue proprietà medicinali. Di seguito un pò di informazioni sulla Kalankoe, Josep Pamies e il link al libro di Maria Treben in maniera sparsa e insensata. Spero che oltre a mia futura memoria possano servire a qualcun'altro in futuro. Abbuffatevi.

Un interessantissimo articolo (in inglese) sulla Kalanchoe pinnata apparso sul numero 6 del 2011 [322-327] del  Research Journal of  Microbiology a cura di B. Joseph, S. Sridhar, Sankarganesh , Justinraj and Biby T. Edwin. Rare Medicinal Plant-Kalanchoe Pinnata.

Qui potete invece trovare una scheda riassuntiva (in spagnolo) sulle proprietà mediche delle varie specie di Kalanchoe. Dal blog di Josep Pamies la dolcarevolucio.cat

Qui sotto il documentario e manifesto della Doulce Revolucion di Josep Pamies " Piante che curano - piante proibite". Con sottotitoli in Italiano.



Nel documentario Josep Pamies parla delle seguenti specie:
Stevia Rebaudiana (Diabete, prostata, circolazione, reni, colesterolo, trigliceridi, carie, dieta)
Panical o Eryngium campestre (potente antinfiammatorio,punture di insetti, serpenti)
Chanca piedras (Calcoli renali, vescica, cancro)
Marijuana (Sclerosi multipla, tumori cerebrali, malattie gravi)
Vites Agnus-castus (Menopausa, terapia ormonale, problemi femminili, fegato, acne, depurativa)
Sambuco (in foglie, raffreddore, influenza, occhi infiammati, diuretica)
Epilobium Parviflorum (Tumore alla prostata)
Perilla Frutescens (Antistaminico, allergie respiratorie, riniti, asma, tumore al seno, ipertensione)
Achillea o Milenrama (Ciclo femminile, utero, ovaie, cisti)
Gerani aromatici (Geraniol, olii essenziali aromatici, problemi della pelle)
Sutherlandia Frutescens o Pubmed (Antitumorale, adattogeno più potente del Ginseng)
Celidonia Maius (Potente antibiotico, verruche, cataratte, antivirale, antitumorale)
Cassia Obtusifolia (Padre Cesar della Rioja, Parkinson, Alzheimer, herpes, colite)
Jambu (anestetico, ulcere in bocca, obesità, candida, sistema immunitario, antibatterica, insetticida)
Lippia Dulcis o Zucchero defli Atzechi (Bio-edulcorante più dolce dello zucchero, tosse, crampi, vermi)
Lattuga Virosa (Insonnia, problemi di stomaco)
Tulsi Sanctum o Basilico sacro (Centinaia di proprietà, mal di pancia, raffreddore, diabete)
Albero del Neem (Centinaia di proprietà, farmacia naturale)
Hypericum perforatum o Fiore di S.Juan (Depressione)
Tormetilla o Potentilla Erecta (Emorroidi)
Lepidium Latifolium (Calcoli renali)
Artemisia Annua (Antibiotico contro la malaria, sistema immunitario, cancro, aids)
Kalanchoe Daigremontiana (Potente antitumorale, diabete, sistema immunitario)
Kalanchoe Pinnata o Pianta di Goethe (Potente antitumorale, schizzofrenia, crisi di panico)
Kalanchoe Gastonis (Potente antitumorale, schizzofrenia, crisi di panico)
Dente di leone, Ortica, Plantago (Disintossicanti, depurative)
Il libro di Maria Treben è scaricabile in formato PDF da qui.

giovedì 18 settembre 2014

Tripidi: Come eliminarli con un insetticida al sapone di Marsiglia

Franklinothrips vespiformis
Recentemente alcune piante di cui mi stavo prendendo cura hanno subito un vile attacco da parte dei temibili tripidi. Mi sono messo alla ricerca di un sistema per debellarli.
Ma prima vediamo chi sono i tripidi facendo un rapido "Ctrl C - Ctrl V" da Wikipedia.
I Tripidi sono insetti fitomizi che si nutrono della linfa succhiata dalle foglie, dai fiori, dai frutti e dai giovani germogli.
I danni causati dai Tripidi, in generale, consistono in alterazioni provocate dalla suzione dei succhi vegetali e dalla immissione della 
saliva, che ha effetti fitotossici. Su organi già sviluppati le alterazioni sono per lo più di tipo cromatico: sulle foglie causano decolorazioni accompagnate a riflessi argentei, un effetto ottico dovuto alla penetrazione di aria nei tessuti colpiti; sui frutti provocano spesso la comparsa di aree suberificate denominate comunemente rugginosità oscabbia. Sugli organi in accrescimento provocano anche alterazioni dello sviluppo come atrofie, deformazioni, ecc. Questi danni sono di particolare importanza nelle piante ornamentali in quanto comportano la perdita totale del prodotto.
Altro elemento di danno di non trascurabile importanza è la trasmissione di agenti fitopatogeni quali virus e batteri.
Rimedi:
Ho cercato un po in giro in rete e contro i tripidi in molti consigliano lo Spinosad, ma benchè innocuo per uomini e animali è nocivo per i pesci e le api. Quindi mi sono messo alla ricerca di una soluzione fai da te efficace e sopratutto salubre. Mi sono imbattuto in una ricetta molto semplice che prevedeva 10 grammi di sapone di marsiglia per 10 litri d'acqua, ma oltre a lasciare un piacevole odore di marsiglia e a tenere puliti i tripidi non faceva poi molto. Dopo aver aggiunto e eliminato ingredienti in maniera casuale e folle grazie a qualche utile consiglio sono approdato alla soluzione TFK (Tripidi Fuck Off) che è davvero efficace e non uccide le api :)= 


Fai da te: 
Per 10 litri d'acqua 
10 grammi di sapone di marsiglia 
10 millilitri di aceto 
6 peperoncini 
4 spicchi d'aglio. 

Lasciate tutti gli ingredienti precedentemente tagliati grossolanamente in ammollo per 24 ore, filtrate la soluzione e spruzzate abbondantemente anche sul lato inferiore delle foglie dopo il tramonto. L'odore non è gradevolissimo e può risultare irritante per la pelle per il suo contenuto di capsaicina ma non è nocivo ne per l'uomo ne per gli animali. Fortunatamente sembra essere nocivo per tripidi e afidi, per le infestazioni di lieve entità può essere risolutivo anche un solo trattamento. Potete conservarlo per diversi giorni a riparo dalla luce. Mescolate sempre energeticamente la soluzione prima di spruzzarla o travasarla.

Ovviamente ancor prima del primo trattamento (viva i giochi di parole)  è utile eliminare le foglie totalmente infestate e danneggiate in modo irreversibile.